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Home Page  •  Rete Civica di Milano  •  Rete Cittadini Milano - home  •  Alessandro Rizzo LD  •  Message
 
  Tuesday 15 March 2005 11:09:21  
From:
Alessandro Rizzo   Alessandro Rizzo
 
Subject:

una legge regionale per i diritti delle coppie di fatto

 
To:
Alessandro Rizzo LD   Alessandro Rizzo LD
 
Care e cari, vi invio con la presente la modifica alla legge regionale Emilia Romagna sul tema dei diritti alle coppie e le agevolazioni fiscali e tributarie. Sono state incluse le coppie di fatto sotto la dizione "more uxorio" per allargare il concetto di "famiglia" definito nella Costituzione sotto un aspetto inclusivo ogni nucleo composto, in base alle necessità del presente sociale e in base all'attuazione del principio costituzionale medesimo, il quale predispone nell'accezione ogni forma di convivenza da intendersi non solo ristretta al caso di nucleo costituito tramite matrimonio civile o religioso. Questo è un elemento che appone un favor nei confronti del programma regionale di formazione di un ordinamento che tuteli le necessità, i diritti sociali e civili e le esigenze delle nuove coppie di fatto, senza discriminazione basata sull'orientamento sessuale, confessione religiosa, impostazione ideale politica. Credo che sia opportuno, quindi, nella grave assenza di una forte legislazione nazionale, promossa dal governo e dal Parlamento, che, secondo i dettami delle risoluzione europarlamentari e della commissione europea, riconosca i diritti patrimoniali e sociali anche alle coppie di fatto "more uxorio", le regioni possono supplire alla lacuna del sistema ordinamentale e possono provvedere a rendere operativo il dettato, riconosciuto come legittimo dalle corti giurisdizionali, italiane ed europee. Anche in Toscana, in Umbria e nel Lazio, sotto la legislatura Badaloni di centrosinistra, sono state apportate modifiche alla legislazione regionale nell'ambito della determinazione dei requisiti per l'accesso ai bandi per il godimento dell'assegnazione di una casa residenziale pubblica in cui, secondo le riforme apportate, vengono incluse le convivenze more uxorio, senza definizione dell'appartenenza di genere dei due conviventi. E', questo, un passo decisamente in avanti e in progressiva democratizzazione. Necessario e doveroso: ma ancora assente nella nostra legislazione nazionale, nonostante le riforme approntate nel resto dei paesi europei. Per ultimo: la Spagna.
Un fraterno saluto
Alessandro Rizzo
Candidato elezioni regionali PDCI




dal sito: http://www.lemur.unisa.it

REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Modifiche e integrazioni alla LR 14 marzo 1984, n. 12, in materia di assegnazione, gestione, decadenza e disciplina dei canoni degli alloggi di edilizia pubblica, come modificata dalla LR 2 dicembre 1988, n. 50, e ulteriori modificazioni L. R. 13 del 16-03-1995
 
 
Articolo 2
 1.  L' art. 3 della LR 14 marzo 1984, n. 12, e successive modificazioni è  così  sostituito:  
<< Art. 3 Requisiti soggettivi per l' accesso all' edilizia residenziale pubblica
 1.  I requisiti per la partecipazione al bando di concorso per l' assegnazione degli alloggi sono stabiliti nella Tabella A allegata alla presente legge.
2. Per nucleo familiare si intende la famiglia costituita dai coniugi e dai figli legittimi, naturali, riconosciuti ed adottivi e dagli affiliati con loro conviventi. Fanno altresì parte del nucleo il convivente more uxorio, gli ascendenti, i discendenti, i collaterali fino al terzo grado e gli affini fino al secondo grado, purchè la stabile convivenza con il concorrente abbia avuto inizio almeno due anni prima della data di pubblicazione del bando di concorso e sia dimostrata nelle forme di legge


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