Una firma per il disarmo della Lombardia
UNA NUOVA LEGGE REGIONALE PER LA RICONVERSIONE ATTRAVERSO LO STRUMENTO DELL'INIZIATIVA POPOLARE
Obiettivi della campagna
Inizialmente l'azione è stata rivolta ad impedire la cancellazione dell'attuale legge 6/94, con la conseguente soppressione dell'Agenzia Regionale per la riconversione; con la richiesta che la stessa venisse finalmente riattivata. Siamo certo riusciti ad impedirne la chiusura ma non la riattivazione.
Un rinnovato comitato promotore è passato quindi alla elaborazione di una nuova legge per la riconversione e il disarmo, proposta attraverso lo strumento della Legge Regionale di Iniziativa Popolare.
Nel frattempo è emersa , fra i soggetti che più attivamente hanno discusso su come far riattivare la legge, la consapevolezza della necessità di migliorare il testo di legge a partire da una sua ricontestualizzazione.
Da qui lidea di lanciare una Legge Regionale di Iniziativa Popolare a modifica del testo della L.R.6/94 per ottenere che il prossimo Consiglio Regionale sia obbligato a discutere nel merito di questi miglioramenti e sia spinto a rilanciare la nuova Agenzia per il disarmo e la riconversione.
Cos'è una legge di iniziativa popolare
Strumento di democrazia e partecipazione diretta dei cittadini, l'iniziativa popolare per la formazione di leggi e regolamenti regionali, di alcuni atti amministrativi consiliari, delle deliberazioni consiliari relative alla presentazione di proposte di legge al Parlamento ed alle richieste di referendum abrogativo di leggi statali, si esercita mediante la presentazione di proposte sottoscritte da almeno cinquemila elettori della Regione. Anche i Consigli comunali e provinciali sono soggetti titolari di iniziativa popolare. Nel caso dei Comuni, la proposta deve essere presentata da non meno di cinque Consigli comunali, oppure da uno o più Consigli purché con popolazione complessiva di almeno venticinquemila elettori. Particolari procedure sono previste dallo Statuto per garantire ai soggetti titolari del diritto di iniziativa popolare assistenza e possibilità
di partecipazione alla discussione politica.
Quali sono le proposte di modifica che vogliamo introdurre con la "nuova" legge per la riconversione
Tra i principi ispiratori di questa legge vi è il rispetto dellart.11 della Costituzione che vogliamo esplicitato prevedendo esso il ripudio della guerra quale strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali.
Le nostre proposte di modifica puntano sui seguenti elementi:
1 - Introdurre tra i compiti dellagenzia la promozione dei progetti e dei processi di disarmo e di riduzione degli armamenti;
2 - Sviluppare un controllo sistematico sulle attività di produzione e di esportazione di armi delle aziende lombarde, considerando lo scenario economico, politico, militare e normativo interno e internazionale (anche istituendo un Registro per le imprese a produzione militare con sedi o impianti in Lombardia e monitorando ad esempio anche la produzione e diffusione di armi, comprese le corte e non automatiche, e munizioni comuni da sparo escluse dalla L.185/90);
3 - Potenziare le capacità dellAgenzia a studiare e progettare processi di riconversione, anche grazie ad un maggior coinvolgimento di centri di ricerca che ne hanno la vocazione e le Università;
4 - Vincolare laccesso ai fondi per la promozione dei progetti di riconversione da parte delle aziende alla disponibilità della promozione sul mercato dei prodotti alternativi sviluppati e alla utilità sociale dei prodotti stessi;
5 - Garantire una migliore assistenza e un più adeguato supporto a quelle aziende che dovessero o volessero riconvertire completamente la produzione;
6 - Supportare liniziativa delle associazioni che volessero proporre iniziative di disarmo e/o riconversione;
7 - Riequilibrare le presenze nellAgenzia, in particolare aumentando la presenza delle associazioni;
8 - Potenziare la capacità di diffondere la cultura del disarmo e della riconversione, le conoscenze raccolte o prodotte, anche mediante le nuove tecnologie informatiche, e la capacità a cooperare con altre agenzie con analoghi compiti, anche straniere;
9 - Garantire una più intensa, migliore e più continuativa attività da parte della Agenzia;
10 - Rendicontare annualmente e significativamente sugli sviluppi effettuati.
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