Roberto Formigoni sullo smog: "Siamo la regione d'Europa più svantaggiata dal punto di vista della conformazione del territorio, che favorisce il ristagno dell'aria e l'accumulo degli inquinanti. D'altra parte la Lombardia ha il primato della lotta all'inquinamento e vanta risultati molto positivi quanto al calo del Pm10. Per questo chiederemo all'Europa di rivedere i parametri e di distribuire le risorse in maniera proporzionale sia ai bisogni delle regioni, sia alle politiche virtuose già avviate".
Ma di che primato stiamo parlando? Cosa ha fatto la giunta sulle caldaie degli edifici pubblici, che in qualche caso funzionano ancora a carbone, sulle piste ciclabili, sui mezzi pubblici che vanno ancora a gasolio? Ben poco. Nell'ultima rilevazione effettuata dall'istituto Ambiente Italia sulla qualità degli interventi ambientali nelle città italiane, il capoluogo lombardo si classifica 81° su 103 città. Tra Avellino e Salerno. I criteri analizzati sono la qualità dell'aria, i consumi idrici, la depurazione, la gestione dei rifiuti e il trasporto. In quasi tutti questi parametri Milano e molte città lombarde escono a pezzi. Si salvano le città medio-piccole come Lecco e Mantova (ai primi posti in Italia).
In particolare, sull'inquinamento dell'aria e il traffico, la disfatta della Regione è talmente pesante che si chiede addirittura una deroga all'Europa perché non riusciamo stare nei limiti imposti dalle direttive comunitarie.
Secondo lo studio epidemiologico MISA-2 - che ha messo in correlazione mortalità e ricoveri delle 15 più popolose città italiane con gli andamenti delle centraline che monitorano i principali inquinanti nel periodo 1996-2002 - a causa degli eccessi di concentrazioni di PM10, CO e NOX, a Milano si registrano circa 200 morti all'anno.
Secondo l'Istituto dei Tumori di Milano, il conto dei morti è molto più alto (1.200 all'anno nella sola Milano) se si considerano anche gli effetti a lungo termine e i tumori.
Ai morti vanno poi aggiunti i malanni provocati dallo smog: dalle bronchiti agli attacchi d'asma, che colpiscono soprattutto bambini e anziani.
Alla luce di questi studi, Codacons e "Mamme Aria Fritta" hanno denunciato il sindaco di Milano Gabriele Albertini e il governatore lombard Roberto Formigoni "per mancata tutela della salute dei cittadini e in particolare dei bambini".
Per approfondire:
http://www.partecipasalute.it/2004/news038.php
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