Info Visita RCM Registrati Aiuto Eventi@MI Cerca Novità Home Page di RCM Logo di RCM Logo associazioni.millano.it
Up One Level  Up One Level
New Message  New Message
Reply  Reply
Forward  Forward
Previous in Thread  Previous in Thread
Previous Unread  Previous Unread
Next in Thread  Next in Thread
Next Unread  Next Unread
Help  Help
FAQ  FAQ
  Message  

Message 

Postmark
   
Home Page  •  Rete Civica di Milano  •  le Associazioni  •  ANPI  •  Archivio  •  Message
 
  Thursday 13 October 2005 12:53:55  
From:
Alessandro Rizzo   Alessandro Rizzo
 
Subject:

Appello per una corretta informazione sulla mafia

 
To:
ANPI   ANPI
 
13102005_125336_0.gif?src=.BMP               
Appello per una corretta informazione sulla mafia              

Gli strumenti mediante i quali la mafia si autotutela dalle ingerenze esterne e sopratutto dal fatto di essere scoperta si possono sintetizzare in un'unica parola: omertà.

Omertà che vuol dire silenzio su quello che è e quello che fa, e quindi riservatezza, basso profilo in ogni operazione. La mafia esce allo scoperto solo quando è costretta e minacciata, allora compie attentati, ammazza nemici, fa petizioni da dentro le gabbie delle Corti di Assise.

All'interno della mafia le informazioni circolano solo per lo stretto necessario, vi sono regole che tutelano la riservatezza e le gerarchie.

Noi, cittadini sani di questo Stato, abbiamo quindi un modo per combattere la mafia che è l'informazione. La diffusione di tutto quello che si conosce e di tutto quello che si sa affinché non vi siano segreti e la mafia si trovi spiazzata e scoperta nei suoi gangli e nelle sue diramazioni.

Ma l'informazione deve essere precisa, puntuale, corretta e deve rispettare il segreto istruttorio.

Gli strumenti diffusivi di informazione sono la stampa e la televisione.

Ed è a essi che noi, comitato di cittadini onesti, ci appelliamo affinché si ricordino di dedicare maggiore spazio all'informazione su quello che fa la mafia e su quello che si fa per combatterla, non solo quando vi sono le grandi notizie, ma anche nel quotidiano.

Chiediamo alla stampa e alla televisione di non diffondere notizie poco verificate o per sentito dire, oppure opinioni che non abbiano il dovuto contrappeso.

Chiediamo di sostenere la voce delle piccole realtà che si impegnano giornalmente nella lotta alla mafia, quella vera, non quella a parole.

Sopratutto quando si parla di mafia, di criminalità organizzata, devono essere rispettati i principi della buona informazione, perché è di essa che gli altri cittadini si nutrono.

E se una notizia viene data in maniera da agevolare la mafia, e agevolare la mafia vuol dire anche diffamare chi la mafia combatte ogni giorno, noi non la combattiamo ma la facciamo crescere, esponendo altresì alle ritorsioni questi ultimi.

Questo noi chiediamo a stampa e televisione, maggiore informazione e più corretta.

Ettore Lomaglio Silvestri

Mariateresa Morresi            



Galateo - Privacy - Cookie