FOIBE: la verità.
Contro il revisionismo storico
Il prossimo 9 febbraio 2008 si terrà a Sesto San Giovanni (MI), presso la sala teatro della Biblioteca comunale (Villa Visconti dAragona) in Via Dante 6, il convegno: Foibe: la verità. Contro il revisionismo storico.
Il Comitato promotore considera questa iniziativa necessaria e importante, uno spartiacque verso la riconquista della verità storica basata su quanto accaduto e non su come gli eredi degli ispiratori del nazi-fascismo vorrebbero raccontarla. A fronte di una campagna che mira ad instaurare una vera e propria egemonia politica e culturale è necessario superare unimpostazione meramente difensiva della questione, con una risposta politica determinata e documentata alle menzogne e alle falsità di forze reazionarie e revisioniste.
Con questo convegno si vuole:
dare una prospettiva di lettura critica basata sui fatti della storia e della realtà, con particolare riferimento alle avventure coloniali e imperiali dellItalia prefascista e fascista;
valorizzare il ruolo fondamentale avuto dalla Resistenza per le conquiste politiche, sociali e civili successive alla 2ª guerra mondiale;
valorizzare gli ideali della lotta antifascista nellattuale contesto storico;
raccogliere e socializzare la preziosa eredità della lotta al fascismo per la costruzione di un altro mondo possibile e necessario, basato sulla pace, la libertà, la democrazia compiuta, lemancipazione sociale e la dignità umana;
valorizzare limportanza dellantifascismo attuale anche esprimendo solidarietà a chi è colpito dalla repressione statale.
Verrà dato spazio anche a domande e interventi del pubblico.
Il programma del convegno è il seguente:
ore 10.00: saluti
ore 10.15: relazione introduttiva a cura del Comitato promotore
ore 10.45: Occupazione italiana nel corno dAfrica a cura di Matteo Dominioni storico - università degli studi di Torino
ore 11.20 Laggressione alla Jugoslavia ed il sistema dei campi di concentramento fascisti a cura di Alessandra Kersevan, ricercatrice storica
ore 11.50 Il movimento partigiano jugoslavo, la questione nazionale e delle nazionalità a cura di Luka Bogdanic
ore 12.30: Foibe ed esodo, un binomio da sciogliere a cura di Sandi Volk
ore 13.00 Pausa pranzo
ore 14.15: presentazione libro La foiba dei miracoli a cura di Pol Vice
ore 15.00: Foibe tra storia e propaganda a cura di Claudia Cernigoi, direttrice del periodico La
nuova alabarda
ore 15.30: Revisionismo storico e neofascismo oggi a cura del Comitato promotore
ore 16.00/18.00: dibattito.
Per tutte queste considerazioni invitiamo realtà organizzate, associazioni e soggettività ad aderire al seguente appello e partecipare al convegno.
Per una giornata della verità e non del ricordo addomesticato
In questi anni il revisionismo (da destra a sinistra) ha fatto carte false pur di deformare, falsificare e cancellare la storia. Nel nome della pacificazione e della costruzione di unartificiosa memoria condivisa viene condotta una campagna di stravolgimento della verità storica, tesa alla sistematica assoluzione del fascismo e alla denigrazione di chi lo ha realmente combattuto in particolare dei comunisti, che ebbero un ruolo fondamentale nellantifascismo e nella Resistenza arrivando alla vergogna di mettere sullo stesso piano nazi-fascisti e antifascisti, repubblichini e partigiani, combattenti per la libertà e oppressori o, peggio ancora, presentando i carnefici come vittime e martiri e i perseguitati come aggressori.
Con listituzione della Giornata del Ricordo del 10 febbraio, questa campagna ha avuto anche il suo appuntamento ufficiale in cui i cosiddetti infoibati vengono presentati come martiri solo perché italiani. Si tenta cinicamente di sfruttare il sentimento dappartenenza nazionale per riproporre linfame connubio tra fascismo e Italia e una visione nazionalista e sciovinista della storia e della realtà. Il tutto con lavallo della massima carica dello Stato, che non solo ha straparlato di barbarie ed espansionismo slavo nel definire il movimento partigiano sul confine orientale (che, vogliamo ribadire, fu italiano, sloveno e croato), ma ha anche concesso medaglie ai familiari dei presunti martiri dellitalianità, tra cui, ad esempio, Vincenzo Serrentino,
giustiziato dopo regolare processo in quanto criminale di guerra ricercato dalle Nazioni Unite.
Questa ri-scrittura della storia è funzionale allo sdoganamento politico e ideologico delle attuali organizzazioni fasciste e della destra radicale, che sono considerate ormai, da parte del centro-destra e non solo, come partner politici ed elettorali del tutto legittimi. Queste formazioni sono facili strumenti da utilizzare contro i movimenti politici e sociali non omologati e non compatibili con lattuale sistema politico, come dimostra il crescendo di azioni squadristiche sempre più gravi.
Tutto questo ha prodotto una reazione espressasi in una miriade diniziative di vario livello da parte di gruppi, associazioni e organizzazioni, cui va reso il giusto merito.
Pertanto, il Comitato promotore invita le formazioni politiche, le associazioni, i gruppi, i centri culturali, le organizzazioni sindacali, i centri sociali e le soggettività ad aderire a questo appello e a partecipare al convegno FOIBE: la verità. Contro il revisionismo storico che si terrà a Sesto San Giovanni (MI), presso la sala teatro della Biblioteca comunale, il 9 febbraio 2008.
Il Comitato è anche disponibile a promuovere o partecipare ad iniziative e incontri locali sulle tematiche che saranno trattate nel convegno e mette a disposizione documenti e materiale di contro-informazione e di riflessione, che analiticamente demoliscono la vergognosa e velenosa campagna dintossicazione e di falsificazione contro il movimento comunista, lantifascismo e la Resistenza.
Il comitato promotore
Associazione Laltra Lombardia SU LA TESTA - Milano
Associazione/Drutvo Promemoria per la difesa dei valori dellantifascismo e dellantinazismo/za varovanje vrednot protifaizma in protinacizma - Trieste/Trst
Centro popolare La Fucina Sesto San Giovanni (MI)
Collettivo Comunista Antonio Gramsci - Trento
Coordinamento Nazionale per la Jugoslavia
Lotta e Unità per l'organizzazione proletaria
Resistenza storica Udine
Comitati contro la guerra
Gino Candreva - direttivo dell'Istituto pedagogico della Resistenza
Claudia Cernigoi direttrice del periodico La nuova alabarda
Margherita Hack astrofisica
Mario Coglitore - storico
Alessandra Kersevan ricercatrice storica
Giacomo Scotti giornalista e scrittore
G.A.M.A.D.I. - Gruppo Atei Materialisti Dialettici
Miriam Pellegrini Ferri partigiana Giustizia e Libertà
Spartaco Ferri partigiano Brigata Garibaldi
Andrea Martocchia direttivo Coordinamento Nazionale Jugoslavia e comitato presidenza GAMADI
Mauro Cristaldi comitato presidenza GAMADI
Maria Fierro comitato presidenza GAMADI
Roberto Gessi comitato presidenza GAMADI
Franco Costanzi comitato presidenza GAMADI
Luigi Cortesi direttore rivista Giano. Pace ambiente problemi globali
Mariella Megna - Laltra Lombardia SU LA TESTA
Rivista Teoria & Prassi
Lucio Garofalo
Marcello Paolocci
Pietro Ancona
Andrea Vecchi - comitato politico regionale Prc Emilia Romagna
Francesca Rodella collettivo studenti SU LA TESTA
Tuttinpiedi Mestre
Comitato Antifascista e per la Memoria Storica Parma
Coordinamento per l'Unità dei Comunisti, zona Nord-Ovest
Grazia Meriggi - storica
Coordinamento per lUnità dei Comunisti - pisa
Avamposto degli incompatibili
Proletari comunisti
ALJ (Aiutiamo la Jugoslavia) ONLUS
ANPI - Lainate
Associazione Nazionale Amicizia Italia-Cuba - Empoli
Sandi Volk storico
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