Sandro Bastasi scrive:
Un mese fa ne parlammo in chat con Daniele, Daniele, che ne dici?
:-)
Saluti
Sandro
Sì Sandro, (scusate la pausa lunga
ma non per riuscire a ricordare), in quella chiacchierata si era ragionato intorno al fatto che, ad oggi, se ogni aderente appiccicasse un adesivo con il logo di RCM sulla sua automobile, RCM aumenterebbe significativamente la sua visibilità presso la cittadinanza.
unidea piccolina, da sperimentare, giusto per avviare un qualcosa che potrebbe avere, pensandoci di più, prospettive inimmaginabili.
Ci si era dunque soffermati sugli aspetti tecnici della produzione e della distribuzione degli autoadesivi, e sulle risorse, da quella finanziaria in avanti.
Si era così detto che il logo delle Rete Civica Milanese, è quantomeno producibile elettronicamente e diffondibile (rilasciabile) via internet.
Nuova tecnologia e innovazione vogliono che si utilizzi questo mezzo.
Così si pensò che gli autoadesivi potessero essere benissimo stampati da un qualsiasi centro di servizi grafici, del tipo di quelli che già stampano da immagini digitali: biglietti da visita, depliant eccetera e che in genere si tratta di piccoli laboratori a conduzione famigliare oppure di piccole società di amici avventurieri (non mi risulta di catene in franchising o cosa simile)
Di centri grafici di quel tipo, Milano è piena, probabilmente abbastanza affinché qualsiasi aderente di RCM potrebbe, rivolgendosi a quello più vicino a lui, acquistare ladesivo di RCM, ottenuto dal file grafico scaricato via internet dal server di RCM e appiccicarlo sulla propria automobile.
Poiché cè da ritenere che la riproduzione del logo di RCM su un autoadesivo, non sia liberamente, legittimamente attuabile, dovrebbe probabilmente intervenire, credo FRCM, con una specifica autorizzazione.
In tal modo avremmo:
1. distribuito lautoadesivo, producendolo direttamente sul posto e su richiesta; nessuno spreco.
2. pagato la produzione "just in time", senza nessun finanziamento collettivo che avrebbe oltretutto significato anticipazione di risorse rispetto al loro utilizzo.
e infine avvicinato lobiettivo di
Sandro Bastasi scrive:
allargare l'audience di RCM, proiettarsi all'esterno, nell'ambito metropolitano, farne conoscere al maggior numero possibile di cittadini ed enti di varia natura le caratteristiche, l'originalità, gli obiettivi, i valori, soprattutto in termini di cittadinanza matura e partecipe
Gli ingredienti sono:
1. Autorizzazione alla riproduzione del logo di RCM, da destinarsi al centro stampa *aderente*
2. Individuazione dei centri-stampa (in zona Università Statale, per cominciare) e impostazione dei rapporti
3. Limpostazione del sistema di download (io qui, non ho la minima idea)
4. La promulgazione delliniziativa fuori il logo
Tempi:
Eventualità uno: partenza per le vacanze estive, con il logo appiccicato
Eventualità due: ritorno dalle vacanze estive, toh, esce il logo
Eventualità tre: nessuno ci corre dietro
Primo saluto.
Daniele
-------
Da questo punto in poi, inizia la mia personale fuga in avanti
per chi avesse un attimo di tempo in più e volesse svagarsi un attimo. :-)
Se, (fase eventuale) si aggiungesse un sistema di royalties in favore della FRCM, che riuscisse a passare attraverso le amministrazioni Centri-Stampa e FRCM, secondo la sequenza:
Rilascio del e contestuale annotazione su un DataBase
Il server rilascia il download al centro-strampa, e ne prende nota
Il centro stampa produce lautoadesivo
Laderente paga *cash* il servizio di stampa, comprensivo della royalty
Il server emette un rendiconto che invia al al centro stampa, per laddebito delle royalties
Il centro stampa versa lìmporto secondo il sistema più adeguato e disponibile (es. bonifico)
Da notare che, lesperienza del sistema di incasso potrebbe tornare utile per qualsiasi altra attività che si evolvesse in futuro nellambito del no-profit.
Sulla stessa scia di questo progetto, potrebbe poi seguire qualsiasi attività di tipo editoriale: di cronaca, di fumetti, di poesie, di romanzi, di
, di... di
e di
! Anche di badges! ..per quando le assemblee dei soci partecipanti e i raduni degli aderenti, si terranno in un grande prato attrezzato di tutto, dai banchi alimentari al palco per dibattiti e concerti,
fino al campeggio!
perché quei raduni dureranno anche un week-end, quando RCM sarà diventata la prima Rete Civica Europea e, dalla volta dopo, uno (tra altri) dei punti di incontro tra le reti civiche europee.
Secondo saluto.
Daniele
** La passione è cieca, ma è sempre pulsante ** R. Button
** Let it be ** J. Lennon |