Il Corriere della sera 5 aprile 05
Cronaca di Milano
Solidarietà/ Una nuova associazione sostiene gli artisti-clochard
Canzoni e poesie fioriscono per strada
Un esempio ? Gli Unza, il gruppo balcanico che ha rivisitato la musica rom. Sono loro i testimonial di un esperimento riuscito, come spiega il presidente di SOS Exodus Maurizio Rotaris, abitualmente impegnato nellassistenza degli emarginati alla Stazione Centrale e oggi preso dal lancio della nuova associazione Fiori di Strada (Piazza Savoia 1 tel. 0266984543), Gli Unza suonavano nelle metropolitane spiega per caso li ha ascoltati un produttore, si sono costituiti in cooperativa e ora hanno un cachet serale di mille euro. Non dico che a tutti quelli che transiteranno da Fiori di Strada è garantito lo stesso successo, ma noi partiamo da un dato reale: ci sono artisti che per ragioni diverse vivono in strada e clochard che hanno qualità artistiche. Noi vorremmo valorizzare e promuovere questo patrimonio. Per SOS Exodus, che ha come slogan non solo pane, non solo posti letto questa non è la prima
esperienza. Dal 1996 operatori e volontari a volte riuniscono intorno a una chitarra i senza tetto che gravitano intorno alla Stazione: un piccolo gruppo di cantanti, musicisti, poeti. Da questa esperienza è nata la Bar Boon Band che ha già inciso un cd. Lavorare con chi vive ai margini sottolinea ancora Rotaris non è facile, ma grazie a questa nuova opportunità si stanno creando legami con persone che faticavano ad avvicinarsi. Chi ci porta due note, una poesia, una canzone, sente di stabilire una relazione paritetica ed è più disponibile allascolto
Marta Ghezzi
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