il 23 aprile 2010 per festeggiare il ventennale del nostro servizio SOS Stazione Centrale, attivo nell'omonimo scalo ferroviario a favore delle persone senza fissa dimora.

Attivammo il nostro primo servizio di strada nel 1989, nella convinzione dell'utilità di “andare incontro” e di poter essere un punto di riferimento, ascolto e orientamento rivolto alle persone in grave difficoltà.

Nel corso di vent'anni grazie ai volontari ed alla tenacia degli operatori, abbiamo cercato in tutti i modi di offrire servizi adeguati a risolvere i bisogni e le emergenze di fasce diverse di popolazione ai margini.

Quando arrivammo in stazione c'era il boom dell'eroina e furono migliaia i tossicodipendenti che incontrammo e seguimmo negli anni novanta. Il fenomeno poi fortunatamente si ridusse nel tempo, seppure emersero altre problematiche legate soprattutto all'abuso di alcol, sia fra gli italiani che fra gli stranieri senza tetto.

SOS rimase costantemente nel tempo un baluardo di frontiera sempre al servizio degli ultimi.
Affrontammo nei primi anni 90 la microcriminalità in crescita fra le popolazioni nord africane che nella stazione trovavano ampio terreno fertile per lo spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel 1992 ci fu un nuovo flusso migratorio in conseguenza del conflitto nella ex Jugoslavia aumentando così il numero di persone in condizioni di estremo disagio. Tale situazione si aggravò alla metà degli anni 90 quando Milano e la Stazione divennero il recettore principale dell'ondata di arrivi dall'Est europeo, rappresentati soprattutto dalle donne giunte in Italia alla ricerca di lavoro.
Migliaia di persone straniere senza punti di riferimento per le quali SOS si è prodigato nella propria missione umanitaria, senza mai guardare i documenti.
Un epicentro di disagio a Milano che oggi vede nel nostro nuovo centro SOS realizzato in collaborazione con le Ferrovie dello Stato, una presenza giornaliera di circa 150 persone al giorno, verso le quali dedichiamo attività che vanno dalla prima accoglienza ai più ambiziosi progetti riabilitativi.

Quest'anno 2010 sarà la ricorrenza del ventennale di SOS ed anche per questo motivo sono lieto di invitarvi a partecipare ai momenti di celebrazione di questo anniversario.

Maurizio Rotaris

Responsabile di SOS Stazione Centrale